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venerdì, Maggio 16, 2025
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Anche la Democrazia Cristiana italiana ha dato il suo sostegno alla manifestazione delle famiglie delle vittime in carcere svoltasi a Roma Capitale !

< Anche la Democrazia Cristiana italiana ha dato il suo sostegno alla manifestazione delle famiglie delle vittime in carcere svoltasi a Roma Capitale ! >

Anche la Democrazia Cristiana italiana ha dato il suo sostegno ed ha espresso la propria solidarietà alla manifestazione che si è svolta nei giorni scorsi a Roma intitolata < Suicidi in carcere, manifestazione delle famiglie delle vittime che chiedono giustizia e verità ! >

Centinaia di persone hanno preso alla summenzionata manifestazione per i familiari dei detenuti morti tra le sbarre.

Tutti riuniti a Roma dunque per manifestare pacificamente contro i numerosi suicidi all’interno degli istituti penali italiani.

Presenti alla manifestazione al Gianicolo, le famiglie che hanno perso un caro all’interno delle carceri.

A stringersi al loro dolore anche Associazioni come il Gruppo idee, attiva da anni per la tutela dei diritti umani e numerosi Avvocati tra cui Rosamaria Salemi, sempre pronta a dare un sostegno morale, psicologico e fisico a chiunque ne avesse bisogno.

Tra i presenti la famiglia di Fabio Gloria, giunta a Roma fin da Palermo.

Fabio è morto nel carcere di Terni il 28 gennaio 2023 e il suo decesso è stato classificato come suicidio.

Ma sono molti gli elementi che, secondo la famiglia, fanno capire che probabilmente non si è trattato di suicidio.

Sulla qualcosa siamo già intervenuti pubblicamente anche attraverso i social media della Democrazia Cristiana.

Sul suo corpo, infatti, erano visibili evidenti segni di percosse, e per questo la famiglia Gloria non ha mai creduto che si trattasse di un gesto volontario.

Ed ancora oggi, a un anno e mezzo di distanza, lottano per avere giustizia e verità.

Inoltre hanno partecipato all’evento anche i familiari di Patrick Guarnieri, il ventenne morto nel carcere teramano di Castrogno lo scorso 13 marzo 2024.

Anche il decesso di questo ragazzo, affetto da patologie lo rendevano incompatibile con il regime carcerario, è stato classificato come suicidio, ma la famiglia non crede a questa ipotesi e lotta per avere verità e giustizia.

La sorella di Stefano Dal Corso urlava con forza “Giustizia e verità”.

Il 42 enne del Tufello è infatti è morto in cella – in Sardegna – nell’ottobre 2022 e non si sarebbe suicidato (come è stato detto fin all’inizio, ma sarebbe morto a seguito di un aggressione avvenuta in carcere).

Santo Perez di soli 25 anni morto nel carcere di Parma nella sezione di media sicurezza il 16 maggio 2024 era stato responsabile di una aggressione ad un agente della Polizia penitenziaria ed era stato collocato in una sezione per detenuti con problematiche di sicurezza.

Ma il giorno dopo il ragazzo è morto improvvisamente.

Anche questo decesso classificato come suicidio ha alimentato i dubbi della mamma e dei suoi parenti, presenti alla manifestazione.

La loro partecipazione ha colpito profondamente nell’animo i partecipanti mentre proprio la madre ha letto, in lacrime, una lettera scritta per il proprio figlio.

E ancora: Carmine Corallo era un detenuto di 61 anni.

Si trovava nel carcere di Poggioreale di Napoli. Era malato ai polmoni ed è morto venerdì 21 luglio 2023 all’ospedale Cardarelli, dove era stato trasferito d’urgenza.

Sebbene già nel 2015 gli fosse stata riconosciuta l’incompatibilità con il regime detentivo, un nuovo cumulo di pena aveva fatto sì che lo scorso maggio Corallo rientrasse a Poggioreale nonostante le sue gravi condizioni di salute.

Condizioni che erano in costante peggioramento, tanto che il suo legale, Gandolfo Geraci, aveva presentato un mese fa una nuova istanza di scarcerazione, ignorata dall’autorità giudiziaria.

A fargli giustizia c’era la moglie sola con tristezza indossando una maglia con la sua foto chiedendo giustizia.

Presenti anche i fratelli che ormai lottano da anni per avere giustizia e verità per Andrea Di Nino, che il 21 maggio del 2018 è deceduto nella casa circondariale Mammagialla di Viterbo.

Il ragazzo aveva chiamato la madre poco prima per chiedere un cambio d’abiti in vista di un udienza quindi nulla lasciava presagire al terribile gesto: infatti la famiglia lotta poiché non crede che Andrea si sia suicidato.

Alla manifestazione la sofferenza le lacrime si leggevano nello sguardo di ogni presente condividendo ognuno di noi il dolore dei familiari.

Alla fine della manifestazione tutti i presenti si sono affacciati dal balcone del Gianicolo che affaccia sul carcere di Regina Coeli, che in questi giorni è in protesta pacifica.

L’emozione è stata grandissima perché i manifestanti cantavano per l’indulto e l’amnistia e i detenuti ci rispondevano con una delle parole più belle che possa esistere: “Libertà!“.

Chi sbaglia, chi commette reati è giusto che paghi la sua condanna perché ci sono delle leggi che vanno rispettate.

Ma la legge, così come ogni cittadino comune, devono rispettarla anche le istituzioni.

Le condizioni in cui versano oggi le carceri italiane sono a tutti gli effetti un reato commesso dalle Istituzioni che non rispettano la Costituzione e si mettono allo stesso pari di qualsiasi criminale se non peggio proprio perché loro rappresentano la Giustizia !

A cura di Mirko Federico (San Cesareo/Roma)

mirko.federico@dconline.info – Cell. 324-8681151

Segretario provinciale del Dipartimento per la Tutela del cittadino e per i Diritti umani della Democrazia Cristiana di Roma Capitale e per la provincia di Roma.

 

E di Angelo Sandri (Cervignano del Friuli/Udine)

segreteria.nazionale@dconline.info – Cell. 342-1876463 

Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana 

Segretario nazionale ad interim del Dipartimento < Comunicazione – Marketing – Sviluppo > della Democrazia Cristiana italiana

Direttore Responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana 

 

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DOTT. GIOVANNI GIROTTO (DEMOCRAZIA CRISTIANA): “ACHTUNG TEDROS” ! – TERZA PARTE

DOTT. GIOVANNI GIROTTO (DEMOCRAZIA CRISTIANA): “ACHTUNG TEDROS” ! – TERZA PARTE

Proseguiamo un’analisi approfondita sulle attività dell’O.M.S. (Organizzazione mondiale della sanità) e sul cui argomento abbiamo già due articoli nei quali sono stati affrontati alcuni aspetti di questo importante Organismo Internazionale.

L’O.M.S. è l’organismo che fa capo all’ONU e che dovrebbe governare la sanità nel mondo. E’ stata istituita con il trattato adottato a New York nel luglio del 1946 (entrato poi in vigore nel 1948) e che ha sede a Ginevra (in Svizzera).

Da più parti sono state mosse pesanti critiche al funzionamento di questa importante Organizzazione Mondiale, specie nel periodo pandemico.

Il Cav. Dott. GIOVANNI GIROTTO (Vice-Segretario Elettorale nazionale della Democrazia Cristiana) continua l’esposizione al riguardo e che si base sulla copiosa documentazione da lui ottenuta in merito.

<< Proseguiamo dunque l’analisi su questi importanti argomenti e che i “poteri forti” vorrebbero che venissero approvati “sotto traccia” ossia con il massimo silenzio possibile e senza clamore !

La dichiarazione del caso pandemico.

Altresì, non è chiaro se il Direttore generale dell’OMS possa in futuro dichiarare lo stato di pandemie, mentre attualmente può solo dichiarare un’emergenza sanitaria di portata internazionale, subordinata a criteri rigorosi.

Tra le altre cose, l’accordo stabilirà anche i criteri per dichiarare una pandemia.

Formulazione dell’attuale bozza dell’OMS.

Tedros può giustificare un’emergenza sanitaria globale con ad es:
– un’influenza umana basata su un nuovo sottotipo (RSI, ALLEGATO2)

– infezioni in cui non si può escludere la trasmissione da uomo a uomo (RSI, ALLEGATO 2) o addirittura ambientale:
– le parti contraenti riconoscono che i fattori ambientali, climatici, socio-economici e antropici aumentano il rischio di pandemia (Accordo sulle pandemie 4.5).

Né l’accordo sulle pandemie, né l’RSI stabiliscono standard chiari e inequivocabili, per la dichiarazione di una pandemia, tali da porre fine all’arbitrarietà.

Il Direttore generale stabilisce inoltre se un’emergenza di salute pubblica di interesse internazionale costituisca anche un’emergenza pandemica. (RSI, articolo 12, paragrafo 5).

Il Direttore Generale.

Secondo il nuovo articolo 12, paragrafo 5 (e anche il paragrafo 1) dell’RSI,
Tedros può persino dichiarare i futuro eventuali pandemie !

L’emendamento all’RSI e il trattato sulle pandemie danno carta bianca al Segretario generale per la dichiarazione di una pandemia non legata ad alcun criterio misurabile!

I poteri dell’OMS in caso di pandemia !

L’OMS, attraverso un accordo pandemico, deve diventare più capace di agire, definendo chiaramente le sue competenze e salvaguardando naturalmente il ruolo centrale degli Stati membri e i diritti dei cittadini.

Formulazione dell’attuale bozza dell’OMS prevede che qualora sia stata determinata, in conformità all’articolo 12, l’esistenza di un’emergenza internazionale di sanità pubblica […], il Direttore generale formula raccomandazioni temporanee (RSI, art. 15.1)

Le misure sanitarie adottate ai sensi del presente Regolamento […] devono essere avviate e completate senza indugio da tutti gli Stati membri. (RSI, art. 42).

Dichiarando una pandemia dunque il Segretario generale dell’OMS autorizza se stesso.

Questo gli conferisce una procura d’emergenza.

Può emettere le cosiddette raccomandazioni temporanee, ma che ai sensi dell’art. 42 DEVONO essere attuate immediatamente da tutti gli Stati membri!

Il Direttore generale istituisce un Comitato di emergenza; il Direttore generale elegge i membri del comitato di emergenza;.il Direttore generale stabilisce la durata dell’adesione […] (RSI, art. 48.

Non ci sono organi di controllo sovraordinati e indipendenti, nessuna separazione dei poteri!

Le raccomandazioni rivolte dall’OMS agli Stati contraenti, in materia di trattamento delle persone, possono contenere, tra le altre cose, i seguenti “consigli”:
– verificare la prova di vaccinazione o di altra profilassi;
– richiedere la vaccinazione o altra profilassi;
– porre le persone sospette sotto sorveglianza sanitaria;
– attuare la quarantena o altre misure sanitarie per le persone sospette;
– isolare e trattare le persone colpite come necessario;
– condurre la ricerca dei contatti delle persone sospette o colpite; (RSI, art. 18.1)

Queste raccomandazioni dell’OMS, che possono essere applicate ai sensi dell’art. 13A – 1 e dell’art. 42 dell’RSI e possono compromettere completamente la libertà medica e personale di Valutazione:

In caso di pandemia, nessuno dei due accordi dell’OMS prevede una chiara delimitazione dei poteri del Direttore generale Tedros!

A nessun uomo dovrebbero mai essere conferiti tali poteri sulla vita e l’integrità di miliardi di persone nei 194 Stati membri dell’OMS.

La necessità di un ampio dibattito pubblico.

I richiedenti sottolineano la necessità di un ampio dibattito pubblico sugli obiettivi e i contenuti di un accordo sulla pandemia che coinvolga scienza, imprese, società civile e parlamenti.

Formulazione dell’attuale bozza dell’OMS

A livello globale, l’OMS deve rafforzare le capacità di (punto “e”):

Contrastare la disinformazione e l’informazione errata (nuovo RSI, art. 7e).
…. con l’obiettivo di contrastare e combattere le informazioni false, fuorvianti, erronee o disinformanti (accordo pandemico 18.1).

L’ampio dibattito pubblico richiesto può essere impedito dalla soppressione della cosiddetta disinformazione da parte dell’OMS.

Con la lotta alla cosiddetta disinformazione, all’OMS viene fornito un pretesto per sopprimere le voci impopolari degli esperti e censurare le voci critiche sull’OMS sulle piattaforme sociali.

A tal fine, l’OMS ha già stipulato innumerevoli contratti con piattaforme sociali come Google, Facebook e Tiktok con l’obiettivo di garantire che venga utilizzato solo il linguaggio controllato dell’OMS.

a. Le risoluzioni dell’Assemblea sanitaria su questioni importanti sono adottate a maggioranza di due terzi degli Stati membri presenti e votanti.

Tali questioni includono: l’adozione di trattati o accordi!

b. Le decisioni su altre questioni, […] sono prese a maggioranza semplice degli Stati membri presenti e votanti. (Articolo 60 della Costituzione dell’OMS)!
Il termine […] previsto per il rigetto o la riserva di una modifica del presente Regolamento è di dieci mesi (RSI, art. 59.1).

Il trattato sulle pandemie può entrare in vigore solo se la maggioranza dei 2/3 dei delegati dell’Assemblea generale dell’OMS lo approva.

Tutti i 194 parlamenti degli Stati membri devono quindi discutere il trattato sulla pandemia e adottarlo a maggioranza.

Per contro, le modifiche sostanziali dell’RSI, si considerano già accettate se la maggioranza semplice dei delegati è a favore.

Ai sensi dell’articolo 55.3 dell’RSI, l’approvazione dei parlamenti nazionali, qui non è richiesta.

È possibile solo un’obiezione esplicita entro dieci mesi dalla votazione.

In questo modo si mina la democrazia parlamentare degli Stati membri.

La richiesta del CDU/CSU per il coinvolgimento dei parlamenti e della società civile nell’emendamento dell’RSI, non è previsto dall’OMS!

All’OMS non deve assolutamente essere concesso il monopolio dell’informazione e della verità sulla cosiddetta disinformazione, perché è proprio lì che finisce il dibattito pubblico e politico.

Si sottolinea dunque la necessità di un ampio dibattito pubblico sugli obiettivi e sui contenuti di un accordo sulla pandemia che possa coinvolgere scienza, imprese, società civile e parlamenti !

A cura di Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli/Udine)

segreteria.nazionale@dconline.info * Cell. 342-1876463

Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana italiana

Segretario nazionale ad interim del Dipartimento < Comunicazione – Marketing – Sviluppo > della Democrazia Cristiana italiana

Direttore responsabile de IL POPOLO della Democrazia Cristiana

Il Dott. GIAN MARIO GALLO (Milano) è stato nominato Segretario Organizzativo provinciale della DEMOCRAZIA CRISTIANA della provincia di MILANO.

Il Dott. GIAN MARIO GALLO (Milano) è stato nominato Segretario Organizzativo provinciale della DEMOCRAZIA CRISTIANA della provincia di MILANO.

DOTT. GIAN MARIO GALLO (Milano)

Continua ad irrobustirsi in maniera assai alacre e continuativa la struttura politico/operativa della Democrazia Cristiana italiana.

Un tanto con un particolare riferimento anche alla regione LOMBARDIA.

In questo contesto appunto il Dott. GIAN MARIO GALLO (Milano) è stato dunque nominata Segretaria provinciale del Dipartimento per la Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani della Democrazia Cristiana della provincia di MILANO.

L’importante incarico gli è stato conferito dall’attuale Segretario politico naz.le  della Democrazia Cristiana Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli / provincia di Udine * cell. 342-1876463 * segreteria.nazionale@dconline.info).

Coadiuvato in proposito anche dal Vice-Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Avvocato VINCENZO DI SIRIO (Potenza * vincenzo.disirio@dconline.info  –  cell. 389-166-1365)

L’incarico è stato conferito con provvedimento di cui al protocollo numero 132/2024 – PROVINCIALI D.C. – di data 2 luglio 2024 *.

gianmario.gallo@dconline.info – 345-50624327 –  

La proposta è stata formulata dalla Segretaria nazionale del Dipartimento per la Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani della Democrazia Cristiana Italiana Dott.ssa RAFFAELLA KATIA NOVELLINO (di Milano) –

raffaella.katia.novellino@dconline.info – Cell. 329-0116273

Natascia Pizzutti (Udine)

La Segretaria naz.le del Movimento Femminile e per le pari Opportunità della Democrazia Cristiana italiana Ins. NATASCIA PIZZUTTI (Udine – natascia.pizzutti@dconline.info – cell. 349-3502954)  ha voluto congratularsi vivamente con il Dott. GIAN MARIO GALLO per questa Sua nuova e preziosa assunzione di responsabilità all’interno del partito dello Scudo Crociato.

Mioara Done (Roma Capitale)

Anche la Coordinatrice della Segreteria politica nazionale D.C. Ins. MIOARA DONE (Roma Capitale – cell. 389-9098860 * mioara.done@dconline.info) ha inteso formulare alla nuova Dirigente apicale della Democrazia Cristiana della provincia di Milano più cordiali auguri di <Buon lavoro > e di < Buona D.C. >!

Un tanto a nome di tutta la Dirigenza nazionale ed Internazionale del partito dello Scudo Crociato.

Ai quali si aggiungono ovviamente anche quelli dell’intera Redazione giornalistica de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana.

 

A cura di Dott. GINO MONACO (Naro / in provincia di Agrigento)

gino.monaco@dconline.info – Cell. 339-5794916

Segretario Organizzativo nazionale della Democrazia Cristiana Italiana 

Segretario Organizzativo regionale della Democrazia Cristiana della Sicilia

Componente del Consiglio Nazionale e della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana 

Editorialista de “IL POPOLO” della Democrazia Cristiana 

segreteria.nazionale@dconline.info 

339-5794916 – 380-7875103

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LUNEDI’ 1 LUGLIO 2024 – ORE 18.45 – RIUNIONE IN VIDEO-CONFERENZA (MODALITA’ MEET) PROMOSSA DALLA SEGRETERIA POLITICA NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA E PRESIDUTA DAL DOTT. ANGELO SANDRI (UDINE).

LUNEDI’ 1 LUGLIO 2024 – ORE 18.45 – RIUNIONE IN VIDEO-CONFERENZA (MODALITA’ MEET) PROMOSSA DALLA SEGRETERIA POLITICA NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA E PRESIDUTA DAL DOTT. ANGELO SANDRI (UDINE).

Quest’oggi pomeriggio (lunedì 1 luglio 2024), con inizio alle ore 18.45, avrà luogo in video-conferenza (modalità MEET) la consueta riunione settimanale promossa dalla Segreteria politica nazionale della DEMOCRAZIA CRISTIANA.

La riunione sarà presieduta dal Segretario politico nazionale e Segretario nazionale “ad interim” del Dipartimento < Comunicazione – Marketing – Sviluppo > della D.C. Dott. ANGELO SANDRI (Udine).

Sul piano telematico la riunione sarà coordinata dal Segretario Organizzativo nazionale della Democrazia Cristiana Dott. GINO MONACO.

Tra i punti all’ordine che giorno che verranno trattati questa sera compaiono:

  1. Relazione introduttiva del Segretario politico nazionale D.C. Angelo Sandri
  2. Adesione della D.C. relativa alla raccolta firme per il referendum abrogativo della attuale < LEGGE ELETTORALE >
  3. Adesione della D.C. relativa alla raccolta firme per il referendum abrogativo della legge sulla < AUTONOMIA DIFFERENZIATA >.
  4. Adesione alla manifestazione in programma a Roma – martedì 2 luglio 2024 – a sostegno del comparto dell’Edilizia in Italia.
  5. Istituzione di un < GRUPPO DI LAVORO > a supporto del Dipartimento < Comunicazione – Marketing – Sviluppo > della Democrazia Cristiana italiana – Convocazione di un primo incontro al riguardo in video-conferenza.
  6. Convocazione della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana (aperta ai componenti del Consiglio Nazionale della D.C.) per le giornate di venerdì 19 e sabato 20 luglio 2024.  Indicazioni logistiche al riguardo.
  7. Programmazione di riunioni dei Comitati regionali della Democrazia Cristiana.
  8. Varie ed eventuali.

Contando sulla Vostra attiva partecipazione, cogliamo l’occasione per salutarVi cordialmente

Il Segretario Politico naz.le D.C.          Il Segretario Organizzativo naz.le D.C.

ANGELO SANDRI (Udine)                       GINO MONACO (Agrigento) 

 

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SI STA IRROBUSTENDO NOTEVOLMENTE IL DIPARTIMENTO “PER LA TUTELA DEL CITTADINO E PER I DIRITTI UMANI” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ITALIANA ! 

SI STA IRROBUSTENDO NOTEVOLMENTE IL DIPARTIMENTO “PER LA TUTELA DEL CITTADINO E PER I DIRITTI UMANI” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ITALIANA ! 

Tra i vari Dipartimenti di cui si è dotala la DEMOCRAZIA CRISTIANA si sta sviluppando in maniera assai intensa ed incisiva quello concernente < La Tutela del cittadino e per i Diritti umani >.

Raffaella Katia Novellino (Milano)

Grande merito va attribuito alla attuale Coordinatrice del Dipartimento stesso ossia la Dott.ssa RAFFAELLA KATIA NOVELLINO (di Milano) che è anche la Coordinatrice del Dipartimento in regione LOMBARDIA.

raffaellakatia.novellino@dcononline.info – Cell. 329-0116273

Ma va anche detto che il Dipartimento stesso si sta arricchendo di molte ulteriori adesioni ed è quindi in grado sempre più di poter svolgere una sua incisiva azione sia a livello nazionale che nelle varie regioni in cui esso sta operando.

Chiara Ziveri 8parma-Olbia)

Tra le varie persone la loro disponibilità a collaborare citiamo anche la Dott.ssa CHIARA ZIVERI (Parma/Olbia), recentemente nominata Vice-Segretaria nazionale del Dipartimento per la Tutela del cittadino e per i Diritti umani, nonchè coordinatrice del Dip. nella regione EMILIA ROMAGNA.

chiara.ziveri@dconline.info – Cell. 327-0566343 

Eleonora Sacco (Ragusa)

Citiamo altresì la Dott.ssa ELEONORA SACCO (Ragusa), coordinatrice del Dipartimento in regione SICILIA.

eleonora.sacco@dconline.info – cell. 380-2131176

Edda Giuberti (Firenze)

E menzioniamo anche EDDA GIUBERTI (Firenze), coordinatrice inter-provinciale del Dipartimento per le province di Firenze e di Pisa, in regione TOSCANA ed in collegamento con importanti organismi di livello Internazionale.

edda.giuberti@dconline.info – Cell. 378-3011329   

Ma il numero delle persone disposte a collaborare attivamente si sta allargando di giorno in giorno ed è questo un dato che senz’altro fa ben sperare per l’immediato futuro.

Natascia Pizzutti (Udine)

Sono anche molti i professionisti disposti a collaborare con le varie iniziative che si stanno progettando per cercare di essere sempre di più a servizio dei cittadini che sono sempre maggiormente in difficoltà, come facilmente si può evincere prendendo in considerazione la attuale situazione esistente in Italia.

Menzioniamo tra di essi il Dott. LUIGI NOCERINO (di Napoli), professionista esperto in campo energetico e per la tutela degli esecutati.

Il Dott. GIAN MARIO GALLO (di Milano), dottore commercialista.

Avv. Domenico Landriscina

L’Avvocato DOMENICO LANDRISCINA (di Bari) esperto in materia di diritto tributario.

L’Avvocato NICOLA PAGANO (di Napoli), esperto in materia civile e penale.

ma molti altri professionisti hanno manifestato la volontà di collaborare con i progetti e le iniziative che verranno messe in campo dal Dipartimento.

Una attiva collaborazione è stata assicurata anche dal Movimento Femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana italiana, attualmente guidata dall’In.s NATASCIA PIZZUTTI (Udine).

natascia.pizzutti@dconline.info – Cell. 349-3502954

Nonchè ovviamente dalla Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana al momento guidata dal Dott. ANGELO SANDRI (Udine).

segreteria.nazionale@dconline.info * Cell. 342-1876463

Tra di essi un rilievo particolare merita il progetto di rilancio dell’iniziativa dello SPORTELLO DEL CITTADINO, che vuol essere una struttura del partito in grado di assicurare un aiuto concreto ai cittadini che si trovino in difficoltà.

Una iniziativa a cui si sta lavorando concretamente e già nella prossima settimana (ci riferiamo alla prima settimana di luglio 2024) ci saranno altri importanti incontri per scendere nel pratico ed attivare iniziative concrete che potranno andare in questa direzione.

 

A cura di Ins. MIOARA DONE (Roma Capitale)

mioara.done@dconline.info – Cell. 389-9098860

Coordinatrice della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana Italiana

Vice-Segretario nazionale del Dipartimento Sport ed Eventi Sociali della D.C. italiana

Componente del Consiglio Nazionale e della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana italiana

GIOVANNI GIROTTO (Vice-Segretario Elettorale naz.le Democrazia Cristiana): indagine approfondita sulle attività dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – (Seconda parte).

GIOVANNI GIROTTO (Vice-Segretario Elettorale naz.le Democrazia Cristiana): indagine approfondita  sulle attività dell’Organizzazione Mondiale della Sanità – (Seconda parte).

Riprendiamo dunque l’analisi approfondita sulle attività dell’O.M.S. (Organizzazione mondiale della sanità) su cui abbiamo già pubblicato un primo articolo introduttivo nel giugno 2024.

GIOVANNI GIROTTO (VICENZA)

L’O.M.S. è l’organismo che fa capo all’ONU e che dovrebbe governare la sanità nel mondo.

E’ stata istituita con il trattato adottato a New York nel luglio del 1946 (entrato poi in vigore nel 1948) e che ha sede a Ginevra (in Svizzera).

L’obiettivo dell’OMS, così come viene precisato nella relativa costituzione, è il raggiungimento da parte di tutte le popolazioni del livello più alto possibile di salute, definita come condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non soltanto come assenza di malattia o di infermità.

Da più parti sono state mosse pesanti critiche al funzionamento di questa importante Organizzazione Mondiale, specie nel periodo pandemico.

Il Cav. Dott. GIOVANNI GIROTTO (ora residente in provincia di Vicenza e proveniente dalla Svizzera) – esponente apicale nazionale della Democrazia Cristiana – si è documentato in maniera approfondita sulle varie questioni ci sul tappeto.

TEDROS ADHANOM GHEBREYESUS (Eritrea)

<< I documenti trapelati dell’OMS (non è che vi sia un’eccessiva trasparenza negli atti interni dell’organizzazione, portano alla luce gravi ed inquietanti dubbi, che vanno senz’altro approfonditi.

L’OMS sta dunque tentando di compromettere, se non addirittura di eliminare, la sovranità degli Stati membri della sua organizzazione per poter così acquisire sempre più potere da attribuire a se stessa !

E’ necessario dare l’allarme sul piano internazionale al fine di poter smascherare i piani esistenti ed opporsi a deliberazioni inaccettabili e pericolosissime

Tedros Adhanom Ghebreyesus (per gli amici TAG), è il Direttore Generale dell’OMS (dal 2017) e nonostante le numerose inefficienze palesate nel corso del suo mandato è tuttora alla guida dell’Ente in maniera senz’altro strana, se non addirittura imbarazzante.

Ma al di là di evidenti e comprovate critiche al suo operato, rimane il fatto che Tedros Adhanom Gebreyesus ha la tendenza di non attenersi alle regole e per questo motivo non è degno di fiducia !

Ma iniziamo a verificare i fatti.

La sovranità degli Stati membri dell’O.M.S.

Le misure sanitarie adottate sulla base dei regolamenti esistenti devono essere avviate e finalizzate da tutti gli Stati contraenti senza indugio.

A nessun uomo dovrebbero mai essere conferiti tali poteri sulla vita e sull’integrità di miliardi di persone come accade nei 194 Stati membri dell’OMS.

Il modello di “business” dell’OMS.

Alle spalle di gigantesche transazioni finanziarie, pagate dai contribuenti, vi sono ingentissime somme che – confluendo ai Paesi più poveri – finiscono alla fin fine nelle tasche di “superpotenze economico-finanziarie” (vedi Big-Pharma ed altri investitori privati).

Questo ci fa capire quanto insidiosamente l’OMS (ed i suoi potenti amici  – profittatori finanziariamente forti – presenti sullo sfondo), abbiano a cuore un vero e proprio “colpo di Stato” nei 194 paesi dell’OMS più che la salute pubblica del nostro pianeta !

All’Assemblea generale dell’OMS, che si tenuta a Ginevra dal 27 maggio al 1° giugno del 2024, i delegati di 194 Stati membri hanno rifiutato l’ipotesi di un nuovo trattato pandemico, evitando così una riforma fondamentale dell’attuale sistema

Regolamento sanitario internazionale (RSI).

Dovendo votare su un significativo ampliamento dei poteri dell’OMS e del suo Direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus, in quasi tutti i Paesi si è già acceso un intenso dibattito mesi prima della riunione.

L’articolo 55 dell’RSI prevede che Tedros si impegni a inviare a tutti gli Stati membri il testo di ogni proposta di modifica almeno quattro mesi prima del voto.

Va sottolineato che la parola inglese “shall” va tradotta come un ordine imperativo.

L’annuncio è quindi obbligatorio, vincolante !

Tedros avrebbe quindi dovuto presentare una bozza di testo finale almeno entro il 27 gennaio 2024, per poter consentire una votazione statutariamente corretta.

Questo invece non è stato fatto fino al marzo 2024.

E’ palese quindi come Tedros, nonostante l’importanza e la delicatezza dei poteri conferitigli, non abbia alcun rispetto delle regole e dei regolamenti e quindi non sia affatto  degno di fiducia!

Va precisato anche che le nostre dichiarazioni ( come pure la ricerca investigativa che ne è alla base) sono supportate dal parere di esperti internazionali, .

Abbiamo ad esempio preso in esame quanto accaduto in Germania, uno dei 194 Stati membri.

Giovedì 22 febbraio 2024, il gruppo parlamentare CDU/CSU ha presentato una mozione al Bundestag tedesco avente come titolo: < A favore di negoziati trasparenti sul trattato dell’OMS sulle pandemie – contro la disinformazione e le teorie cospirative >.

Il CDU/CSU è il più grande gruppo di opposizione in Germania ed ha formulato diverse richieste per il trattato dell’OMS sulle pandemie.

Attraverso una verifica dei fatti, qui a seguito, queste richieste vengono confrontate con la formulazione delle bozze dei trattati per entrambi gli accordi.

Questa verifica dei fatti porta alla luce – per così dire, nero su bianco – ciò che l’OMS sta attualmente negoziando a porte chiuse:

a) La sovranità degli Stati membri

Inoltre, è necessario garantire che l’accordo sia attuato in conformità con le politiche sanitarie nazionali degli Stati membri e che i diritti di sovranità nazionale rimangano pienamente intatti.

Il passaggio in cui si tiene conto del parere dello Stato contraente interessato è stato eliminato dall’articolo 10.4 del nuovo RSI !

il termine “non vincolante” è stato eliminato più volte nell’articolo Formulazione dell’attuale bozza dell’OMS

Gli Stati parte riconoscono l’OMS come autorità guida e di coordinamento dell’azione internazionale nel settore della sanità pubblica in caso di emergenze sanitarie internazionali e si impegnano a seguire le raccomandazioni dell’OMS nella loro azione internazionale nel settore della sanità pubblica. (RSI, 13)

Con il nuovo articolo < 13 A – 1 > i 194 Stati membri si impegnano a seguire le raccomandazioni dell’OMS!

Questi progetti di trattati dittatoriali sono – a nostro avviso – davvero scandalosi e rivelano le vere intenzioni da parte della Organizzazione Mondiale della Sanità !

L’OMS non è un’organizzazione completamente affidabile (come abbiamo potuto constatare – purtroppo – anche nella recente fase pandemica) e quindi vediamo negativamente questa espansione dei suoi poteri.

Con l’obbligo di dover attenersi ai suoi ordini.

E questo anche se essi si dovessero attenuare (tali progetti) all’ultimo minuto a causa della crescente pressione internazionale !

L’OMS sta dunque “castrando” gli Stati membri come un bisturi!

Omettendo o aggiungendo singole parole, toglie loro la sovranità che intende potere a se stessa !

Le precedenti raccomandazioni non vincolanti diventeranno così istruzioni vincolanti per il diritto internazionale! >>

A cura di Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli / Udine)

segreteria.nazionale@dconline.info – 342-1876463 

Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana

Segretario nazionale “ad interim” del Dipartimento < Comunicazioni Sociali > della Democrazia Cristiana italiana

Direttore responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

 

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CHIARA ZIVERI (Democrazia Cristiana): è necessario colmare la sempre più abissale distanza distanza tra cittadini e vita politica ! 

CHIARA ZIVERI (Democrazia Cristiana): è necessario colmare la sempre più abissale distanza distanza tra cittadini e vita politica ! 

Circa il  30% delle persone non si informa di politica né attraverso le fonti tradizionali (come ad esempio i giornali), né attraverso il web (seppure questo sia diventato – soprattutto tra i giovani – l’unica fonte di informazione politica).

La  causa  principale che si attribuisce a questa non informazione, si ritrova nel semplice disinteresse (65%); nella  sfiducia verso il sistema politico attuale (circa 25%); perché considera la politica un argomento difficile (10%); oppure perché scarseggia il tempo da dedicarvi (7%)

Possiamo dire quindi affermare che più della metà della popolazione decide di distaccarsi da questo mondo (politico) per disinteresse e per sfiducia.

Questo è un dato a mio avviso decisamente allarmante: il distacco da parte di una quota così copiosa di popolazione è una rinuncia ad una dimensione importante della vita civile, della propria cittadinanza.

Se da un lato sempre più cittadini si distanziano dal mondo politico, dall’altro è anche la politica stessa ad essersi ritratta e sottratta allo sguardo delle persone comuni.

Questa distanza, se non si prendono in considerazione, importanti correttivi è destinata ad aumentare.

Da un lato si sente il bisogno di una “Buona politica”, così come suggerito da Papa Francesco: una politica che si occupi e che sia vicina alla gente, che ascolti e che si renda disponibile.

Non  quindi una politica inaccessibile e chiusa nei suoi palazzi.

Dall’altro vi è la chiamata al cittadino, alla sua Responsabilità di affrontare questo dato di fatto.

Dove la respons-abilità diventa l’abilità di respons: ognuno di noi è chiamato ad interrogarsi, a parlarne ed a portare  fuori la sua voce.

Chiudersi, decidere di non affrontare, di non interessarsi, è un modo per guardare solo il proprio piccolo orticello.

Noncuranti del fatto che invece è proprio la politica che ne determina i confini e soprattutto le risorse.

A cura di Dott.ssa CHIARA ZIVERI (Parma-Olbia)

chiara.ziveri@dconline.info – Cell. 327-0566343 

Vice-Segretaria Nazionale del Dipartimento per la Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani della Democrazia Cristiana italiana

Segretaria regionale del Dipartimento per la Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani della Democrazia Cristiana italiana

Componente del Consiglio nazionale e della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana italiana.

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CRISTINA D’ELIA (Livorno) è stata nominata Vice-Segretaria Organizzativa provinciale della DEMOCRAZIA CRISTIANA della provincia di LIVORNO.

CRISTINA D’ELIA (Livorno)) è stata nominata Vice-Segretaria Organizzativa provinciale della DEMOCRAZIA CRISTIANA della provincia di LIVORNO.

Continua ad irrobustirsi in maniera assai alacre e continuativa la struttura politico/operativa della Democrazia Cristiana italiana.

Un tanto con un particolare riferimento anche alla regione della TOSCANA.

In questo contesto appunto la CRISTINA D’ELIA  (Livorno) è stata dunque nominata Vice-Segretaria Organizzativa provinciale della Democrazia Cristiana della provincia di LIVORNO.

L’importante incarico Le è stato conferito dall’attuale Segretario politico naz.le  della Democrazia Cristiana Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli / provincia di Udine * cell. 342-1876463 * segreteria.nazionale@dconline.info).

Coadiuvato in proposito anche dal Vice-Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Avvocato VINCENZO DI SIRIO (Potenza * vincenzo.disirio@dconline.info  –  cell. 389-166-1365)

L’incarico è stato conferito con provvedimento di cui al protocollo numero 130/2024 – PROVINCIALI D.C. – di data 29 giugno 2024 *.

cristina.delia@dconline.info – 339-5427515 –  

La proposta è stata formulata dal Segretario Organizzativo regionale Vicario della Democrazia Cristiana della Toscana FILIPPO CIMINELLO (di Viareggio / Lucca) –  filippo.ciminello@dconline.info – Cell. 331-3322288).

Natascia Pizzutti (Udine)

La Segretaria naz.le del Movimento Femminile e per le pari Opportunità della Democrazia Cristiana italiana Ins. NATASCIA PIZZUTTI (Udine – natascia.pizzutti@dconline.info – cell. 349-3502954)  ha voluto congratularsi vivamente con CRISTINA D’ELIA per questa Sua nuova e preziosa assunzione di responsabilità all’interno del partito dello Scudo Crociato.

Mioara Done (Roma Capitale)

Anche la Coordinatrice della Segreteria politica nazionale D.C. Ins. MIOARA DONE (Roma Capitale – cell. 389-9098860 * mioara.done@dconline.info) ha inteso formulare alla nuova Dirigente apicale della Democrazia Cristiana della provincia di Livorno i più cordiali auguri di <Buon lavoro > e di < Buona D.C. >!

Un tanto a nome di tutta la Dirigenza nazionale ed Internazionale del partito dello Scudo Crociato.

Ai quali si aggiungono ovviamente anche quelli dell’intera Redazione giornalistica de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana.

 

A cura di Dott. GINO MONACO (Naro / in provincia di Agrigento)

gino.monaco@dconline.info – Cell. 339-5794916

Segretario Organizzativo nazionale della Democrazia Cristiana Italiana 

Segretario Organizzativo regionale della Democrazia Cristiana della Sicilia

Componente del Consiglio Nazionale e della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana 

Editorialista de “IL POPOLO” della Democrazia Cristiana 

segreteria.nazionale@dconline.info 

339-5794916 – 380-7875103

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NECESSARIO FARE GUERRA ALLA CENSURA ED ALLA CORRUZIONE POLITICA IN ITALIA PIAGHE EMERGENTI ANCHE CON IL GOVERNO MELONI-SALVINI !

< NECESSARIO FARE GUERRA ALLA CENSURA ED ALLA CORRUZIONE POLITICA IN ITALIA PIAGHE EMERGENTI ANCHE CON IL GOVERNO MELONI-SALVINI ! >

La recente decisione di impedire a Serena Bortone di parlare di politica in Rai rappresenta senz’altro un preoccupante passo verso la censura ed un attacco alla libertà di espressione in Italia.

Questo episodio è sintomatico di una gestione autoritaria e repressiva da parte del Governo attuale, guidato da Giorgia Meloni e Matteo Salvini, che promettevano di rendere grande l’Italia in Europa, ma che stanno portando il Paese verso un preoccupante declino  verticistico, se non addirittura dittatoriale.

Gli scandali e le difficoltà politiche che hanno recentemente coinvolto l’Italia a Bruxelles sono emblematici di questa situazione. Le accuse di corruzione, la cattiva gestione delle risorse e le continue polemiche mostrano un quadro politico sempre più oscuro e confuso.

Questi eventi evidenziano l’incapacità del governo di mantenere le promesse fatte e di governare con trasparenza e integrità

Il silenzio del Presidente della Repubblica di fronte a queste vicende è davvero assordante.

In un momento in cui la libertà di espressione è sotto attacco ed i principi democratici vengono minati, è fondamentale che le Istituzioni più alte del Paese prendano una posizione chiara e decisa.

La libertà di parola non è solo un diritto fondamentale, ma il cuore pulsante di una democrazia sana e funzionante.

La censura imposta a Bortone non è un caso isolato, ma parte di una strategia più ampia per soffocare il dissenso e il dibattito politico.

Questo clima di repressione e intolleranza è inaccettabile in una società che si definisce democratica.

La libertà di parola deve essere difesa con forza e determinazione.

Non possiamo permettere che il nostro Paese venga trascinato in una spirale di censura e corruzione.

È tempo di alzare la voce e combattere per i valori fondamentali della nostra Repubblica.

Il popolo italiano merita un governo trasparente, onesto e impegnato a proteggere i diritti e le libertà di tutti i cittadini.

In questo contesto, la nostra voce non sarà messa a tacere.

Continueremo a parlare e a denunciare queste ingiustizie; a lottare per una politica più giusta e trasparente.

La libertà di parola non può essere un privilegio, ma deve rimanere un diritto inalienabile per tutti.

È ora di fare guerra alla censura, alla corruzione e all’autoritarismo.

È tempo di reclamare la nostra democrazia e di costruire un futuro migliore per l’Italia.

Ogni cittadino deve sentire il dovere di alzarsi e parlare, di difendere i nostri diritti e le nostre libertà.

Solo così possiamo sperare di riportare il nostro Paese sulla strada della grandezza e della giustizia.

La nostra lotta non si ferma qui.

Continueremo a vigilare, a denunciare e a combattere per una politica che rispetti e valorizzi i principi democratici.

Non permetteremo che il silenzio e la repressione prendano il sopravvento.

La nostra voce è la nostra arma più potente, e non smetteremo mai di usarla per difendere la libertà e la democrazia in Italia.

A cura di GABRIEL NATICCHIONI ( Siracusa)

gabriel.naticchioni@dconline.info 

cell. 328-4707657

Vice-Segretario nazionale della Democrazia Cristiana italiana

Segretario regionale del Movimento Giovanile della D.C. della Sicilia 

FERNANDO GIUGGIA (Democrazia Cristiana Sardegna): si deve valorizzare il turismo che è un settore strategico per l’economia dell’isola !

< FERNANDO GIUGGIA (Democrazia Cristiana Sardegna): si deve valorizzare il turismo che è un settore strategico per l’economia dell’isola !

FERNANDO GIUGGIA

Abbiamo avvicinato FERNANDO GIUGGIA (Olbia/Sassari), Segretario regionale del Dipartimento Attività Economico/Produttive (con particolare riferimento al settore del Turismo/Strutture ricettive ed alberghiere) della DEMOCRAZIA CRISTIANA della regione SARDEGNA.

Un tanto per puntualizzare le principali problematiche che interessano questo settore strategico dell’economia della Sardegna.

<< Il turismo in Sardegna è un pilastro dell’economia dell’isola.

Il lavoro che siamo chiamati a fare per incrementarlo però è tanto: il turista deve poter conoscere tutte le risorse che l’isola ha da offrire.

Un turismo che – purtroppo – si concentra maggiormente nei mesi estivi, in cui il mare cristallino diventa l’unico protagonista.

Ed invece va sottolineato il fatto che l’isola sia tanto di più ed anche molto competitiva dal punto di vista storico, sociale  ed archeologico.

Ricordiamo l’area archeologica esistente su Nuraxi (Fondazione Barumini) patrimonio dell’Unesco.

Ricordiamo anche le diverse manifestazioni che ogni paese organizza per mostrare tradizioni antiche ancora utilizzate ai giorni d’oggi come la transumanza, la lavorazione del grano, la produzione del formaggio e tantissime altre attività in cui l’isola ne è maestra.

E’ necessario porre sempre di piu l’attenzione allo sviluppo del territorio locale  per coordinare meglio l’offerta turistica che è in costante cambiamento.

Affinchè la Sardegna diventi meta turistica durante tutto l’anno abbiamo bisogno di innovazioni, di incrementare la formazione turistico –  alberghiera nonchè di dare più possibilità di crescita alle imprese locali e ai nostri giovani, costretti ad uscire dall’isola in cerca di lavoro.

Un altro problema che va affrontato è quello relativo ai costi per poter raggiungere la Sardegna.

Davvero elevatissimi sia per le tratte navali che aeree.

Dobbiamo dire < NO > al silenzio perché dove c’è silenzio, è il silenzio.

Parliamone, attiviamoci, uniamo le forze per far arrivare la nostra voce alle Istituzioni che hanno il dovere di risolvere questi problemi mantenendo fede alle tante promesse fatte specie in occasione della campagne elettorali ! >>

fernando.giuggia@dconline.info – cell. 347-2205593 

 

A cura di Dott.ssa CHIARA ZIVERI (Modena/Olbia)

chiara.ziveri@dconline.info – Cell. 327-0566343 

Vice-Segretaria nazionale del Dipartimento “Tutela del cittadino e per i Diritti Umani” della Democrazia Cristiana italiana

Segretaria regionale del Dipartimento “Tutela del cittadino e per i Diritti Umani” della Democrazia Cristiana della regione Emilia Romagna

Componente del Consiglio Nazionale e della Direzione Nazionale della Democrazia Cristiana italiana

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