Angelo Sandri su “Carceri e suicidi”: anche la Democrazia Cristiana italiana è favorevole al provvedimento “liberazione anticipata speciale” proposta dagli On. Giachetti e Bernardini !
<< Non possiamo rimanere in silenzio di fronte allo spaventoso aumento dei suicidi e alle criticità in cui versano le carceri italiane >> afferma il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana dott. Angelo Sandri (Udine).
Sulla proposta di «liberazione anticipata speciale» che sarà discussa in aula il 17 luglio 2024, presentata del deputato di Italia Viva, Roberto Giachetti e dall’On. Rita Bernardini (partito Radicale e Presidente dell’Associazione “Nessunio tocchi Caino”), la maggioranza di Governo si spacca.
Le ripetute promesse di un immediato provvedimento ministeriale, che possa alleggerire l’insostenibile sovraffollamento carcerario (schizzato di nuovo a livelli da condanna europea) non sembrano prendere corpo.


A quanto pare invece la proposta di legge del guardasigilli Carlo Nordio discussa recentemente ipunta sulle misure alternative al carcere dicendo che non è LO SVUOTA CARCERI”
Verrebbero portati da 45 giorni a 60 giorni (addirittura a 75) ogni sei mesi.
Carlo Nordio sottolinea “l’aumento dei giorni di liberazione anticipata sono una sconfitta dello Stato”.
Ma soprattutto metterebbero in una condizione la popolazione detenuta di vivere in modo dignitoso (come previsto dall’articolo 27 della Costituzione della Repubblica italiana).
I giorni di liberazione anticipata speciale sarebbe un modo di riscatto, di fiducia, ma soprattutto speranza per chi vi è detenuto. >>
